Inizio il nuovo anno con questa massima:
Ogni persona ha uno scopo. Chi viene per insegnare e chi per restare. Io ho smesso di esserci.
L’anno appena passato è stato ricco di esperienze. Alcune sono arrivate per insegnare una lezione di vita, altre per restare e arricchire il cammino. Personalmente, ho imparato a non esserci costantemente per tutti.
Le persone entrano nella tua vita perchè hanno uno compito da svolgere per il tuo cammino evolutivo. Alcune entrano per distruggere ed escono. Altre entrano per arricchire e restano. Io sono felice per le occasioni che si sono presentate, perchè hanno aggiunto valore alla mia crescita personale e spirituale.
Sono elettrizzata perchè ho esplorato una parte di me stessa che aveva bisogno di essere scoperta e messa alla luce. Ho riaffermato i miei valori e i miei bisogni. Ho valorizzato le relazioni, lasciando andare i rapporti disfunzionali, ho imparato delle lezioni di vita importanti che mi hanno permesso di essere una persona migliore.
Ho capito che non posso aiutare chiunque, ma che a chiunque posso aggiungere qualcosa.
Ho riconsolidato i miei obiettivi di vita e ho pianificato un percorso che mi aiuterà a portarli a termine. Ho elevato la mia spiritualità, portandola a un livello superiore e ho preso decisioni che arricchiranno la mia Anima.
Non mi sono posta delle aspettative per il nuovo anno, ma ho la certezza che voglio vivere giorno per giorno con l’unico scopo di collezionare attimi di gioia per mantenere costante il sentimento della felicità.
Idee che prendono forma
Un obiettivo che mi sono posta riguarda la mia idea di lavoro. Voglio trasformare la mia esperienza e formazione in un progetto concreto. Il sito su cui stai navigando assumerà un ruolo più centrale nella mia missione: accompagnarti a intraprendere un cammino spirituale e trasformare la solitudine in spazio per amarti.
Secondo i professionisti del settore imprenditoriale, una strategia fondamentale per avviare un’impresa di successo è concentrarsi su un singolo prodotto alla volta, analizzandolo in ogni suo aspetto. Ho cercato di seguire questa regola per qualche anno, ma nonostante l’impegno, sentivo una parte di me spegnersi nel processo.
Pertanto, da quest’anno, ho deciso di assecondare la mia natura multipotenziale, concedendomi la libertà di esplorare diversi argomenti pur mantenendo la coerenza verso la mia missione. Il mio perfezionismo e la mia tendenza al controllo mi hanno portata a concentrarmi eccessivamente sulla forma, a discapito dei contenuti, nel tentativo di colmare un senso di vuoto derivante dalla scelta di un tema unico. La mia nuova consapevolezza mi ha permesso di sentirmi sicura sulla scelta di incarnare la mia personalità poliedrica. Ho iniziato a smantellare tutto ciò che ho costruito fino ad oggi per rifare le fondamenta della mia casa con mattoni pieni e non forati.
Non sono preoccupata di rimettermi ancora in discussione. Penso che il fallimento sia un ottimo maestro che ti insegna a conoscere meglio te stessa e a capire cosa ti piace veramente.
Una parola come guida
Ogni anno, per me, è ormai diventata una tradizione scegliere una parola che mi possa guidare nei dodici mesi. Trovo affascinante avere un promemoria che quando sei fuori rotta, ti ricorda la direzione da prendere.
Si tratta della parola guida o più comunemente parola dell’anno.
È un metodo interessante per ispirare e allo stesso tempo per focalizzare l’attenzione in ogni area della tua vita, come se fosse il tuo punto di riferimento per il tuo nuovo cammino. Ho iniziato anni fa, per gioco, a scegliere la parola dell’anno e alcune di queste parole sono state “chiusura”, “prosperità”, “snellire”, “disciplina”, quest’anno ho scelto “divertimento”.
Se vuoi anche tu, trovare la parola guida, segui questi semplici passi:
🌙 La scelta della parola guida è importante perché bisogna esplicitare un’energia intenzionale. Su un foglio segna le tue aree della vita e chiediti cosa ti manca. Dalle risposte che otterrai crea delle similitudini e successivamente cerca parole che possano convertire la mancanza. Ad esempio, se ti manca il denaro potresti scegliere “abbondanza” come parola. Se pensi che la tua vita sia monotona, potresti usare la parola “varietà”. Lasciati ispirare dal tuo istinto o dai tuoi Registri Akashici.
🌙 Un altro modo per cercare la parola guida è di immaginare come ti vorresti sentire, quali emozioni vorresti provare, in che area della tua vita pensi sia necessario un maggiore intervento. Immagina una Te alternativa che abbia esattamente tutto quello che desidera.
🌙 Quando hai scelto la parola dell’anno, trova un punto visibile della tua casa dove scriverla. Con gli impegni quotidiani, è facile perdere di vista la tua guida. Puoi giocare con la creatività, fare un segnalibro da mettere nel tuo diario, un quadretto da appendere all’entrata di casa, un adesivo da mettere sulla copertina dell’agenda, l’importante è che sia a portata di mano.
In conclusione, credo che esprimere la mia multipotenzialità possa essere di maggiore supporto alla mia missione e se posso farlo con divertimento, il beneficio resta anche a me.
E ora dimmi, hai scelto la tua parola guida di quest’anno?
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